Fondazione Italiana Diabete (FID) ha annunciato nel corso del Diabethon l’assegnazione di uno dei Grant FID 2025 al dottor Paolo Monti, ricercatore del Diabetes Research Institute dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, per un progetto di ricerca dedicato allo sviluppo di una terapia cellulare di tipo immunoterapico per il diabete di tipo 1.
Il finanziamento, pari a 50.000 euro, rappresenta il secondo Grant FID assegnato al dottor Monti, dopo il sostegno ricevuto nel 2021, confermando la scelta della Fondazione di accompagnare nel tempo percorsi di ricerca promettenti e ad alto potenziale.
Una terapia cellulare che agisce sul sistema immunitario
Il progetto si concentra sulle cellule T regolatorie (T-reg), un sottotipo di cellule del sistema immunitario con la funzione naturale di mantenere l’equilibrio e prevenire reazioni autoimmuni. Nel diabete di tipo 1, questo meccanismo di controllo è compromesso e il sistema immunitario attacca le cellule β del pancreas.
L’obiettivo dello studio è sviluppare una terapia cellulare di tipo immunoterapico in cui le T-reg vengano potenziate e rese più specifiche, attraverso tecniche di ingegneria genetica, per riconoscere la proteina GAD65, uno dei principali autoantigeni coinvolti nella malattia.
Potenziare l’efficacia nel tempo
Uno dei limiti delle attuali strategie basate sulle T-reg è la durata dell’effetto terapeutico. Il progetto finanziato da FID mira a superare questo ostacolo rendendo le cellule più resistenti, funzionali e capaci di raggiungere il pancreas, dove possono modulare l’attacco autoimmune.
Lo studio coinvolge diverse competenze del San Raffaele, in un modello di ricerca traslazionale che integra immunologia, ematologia e medicina cellulare e sarà infatti portato avanti in collaborazione con il laboratorio di Ematologia Sperimentale del San Raffaele, guidato dalla Prof.ssa Chiara Bonini
Un contesto scientifico di rilievo internazionale
L’importanza delle cellule T regolatorie è stata recentemente confermata dal Premio Nobel per la Medicina 2025, assegnato per la scoperta di queste cellule e dei meccanismi di tolleranza immunologica, fondamentali per lo sviluppo di nuove terapie cellulari di tipo immunoterapico nelle malattie autoimmuni.
L’impegno di FID
Con i Grant FID, Fondazione Italiana Diabete ribadisce il proprio impegno a sostegno della ricerca scientifica di eccellenza, favorendo lo sviluppo di approcci terapeutici innovativi che possano arrivare ad eliminare il diabete di tipo 1.
GLOSSARIO
Cellule T regolatorie (T-reg)
Sono cellule del sistema immunitario che funzionano come un “freno di sicurezza”: aiutano a tenere sotto controllo le reazioni immunitarie e impediscono che il sistema immunitario attacchi il nostro stesso organismo.
Nel diabete di tipo 1 questo meccanismo non funziona correttamente e le T-reg diventano un importante obiettivo della ricerca.
Terapia cellulare
È un tipo di trattamento che utilizza cellule vive, invece di farmaci tradizionali.
Le cellule vengono studiate, potenziate o modificate in laboratorio e poi impiegate per aiutare l’organismo a curarsi.
Terapia cellulare di tipo immunoterapico
È una terapia cellulare che utilizza cellule del sistema immunitario per correggere una risposta immunitaria alterata, senza spegnerla completamente.
Nel caso del diabete di tipo 1, l’obiettivo è ridurre l’attacco autoimmune contro le cellule del pancreas che producono insulina.
Immunoterapia
È un insieme di strategie terapeutiche che agiscono sul sistema immunitario per combattere una malattia.
Può includere farmaci, anticorpi o terapie cellulari, come quelle basate sulle cellule T regolatorie.










